Estate 2025: Come Tre Mesi di Sperimentazione Hanno Cambiato Tutto

Ciao a tutti! Se siete arrivati qui dalla newsletter, benvenuti nel mio piccolo angolo di onestà digitale. Se invece siete capitati per caso... beh, accomodatevi lo stesso, ma preparatevi a una confessione.

Il Tavolo della Verità

Mentre scrivo questo post, il mio tavolo da lavoro sembra un mercatino delle pulci internazionale. Ho:

• Una scatola di catene dorate dalla Spagna (ordinate a maggio in un momento di "illuminazione creativa")
• Perline in pietra naturale dalla Grecia (arrivate la settimana scorsa)
• Chiusure vintage dall'Olanda (la storia dei 200 metri sbagliati ve la racconto dopo)
• Pendenti in ottone dalla Francia (questi li amo follemente)
• E ovviamente i miei pezzi in argento dal campionario di Arezzo

La domanda che mi fate sempre è: "Ma Marianna, come nasce un gioiello Mina Mina?"

Ecco, finora vi ho sempre mostrato solo una parte della risposta.

La Confessione (Parte 1): L'Argento Era Solo l'Inizio

Sul sito avete sempre visto la mia selezione dal vastissimo campionario di Arezzo. Pezzi in argento, filigrana, eleganti, raffinati. Ed è vero, li adoro. Ma non è tutta la storia.

La verità è che la mia ossessione sono i mix impossibili.

Mi sveglio la mattina pensando: "Cosa succederebbe se combinassi quella catena spagnola con i pendenti greci?" Oppure: "Quel charm francese starebbe perfetto con le perline dell'Olanda."

Estate dopo estate, il mio studio si è riempito di piccoli tesori da tutta Europa. Li ordinavo, li assemblavo, li indossavo, li regalavo alle amiche. Ma sul sito? Niente. Solo argento.

Perché?

La Sindrome del "Non È Abbastanza"

Sapete quella vocina che vi dice "ma chi se ne frega di quello che hai creato"? Ecco, la mia versione era: "Ma chi vorrà mai comprare i tuoi mix colorati quando può avere l'elegante argento?"

Plot twist dell'estate: TUTTI me li chiedevano.

"Marianna, ma quegli orecchini che avevi ieri? Dove li hai presi?" "Quella collana layered che hai su Instagram? È in vendita?" "Perché sul sito non c'è niente di colorato?"

La Confessione (Parte 2): Il Disastro Olandese

Ok, ve la devo raccontare perché è troppo divertente (ora che è passato il trauma iniziale).

A giugno, completamente presa dall'entusiasmo per una nuova fornitura olandese, ho ordinato quello che credevo fossero "20 metri di catena dorata sottile."

Sono arrivati 200 metri.

DUECENTO. METRI.

Il corriere mi ha guardato come si guarda una persona che ha ordinato abbastanza catena per recintare un campo da calcio. Io ho fatto finta di niente ("Ah sì, perfetto, era esattamente quello che volevo") e ho firmato.

Ora ho abbastanza catena dorata per fare collane fino al 2028. Ma sapete cosa? È stata la cosa migliore che mi sia capitata.

L'Epifania del Layering

Con 200 metri di catena a disposizione, ho iniziato a sperimentare il layering come mai prima. Catene di lunghezze diverse, pendenti mixati, colori che si parlano senza gridare.

E ho capito una cosa: i gioielli più belli nascono quando smetti di aver paura di osare.

Quello Che Sta Arrivando

Settembre sarà il mese della trasparenza totale.

Sul sito vedrete finalmente:

• Le mie creazioni assemblate a mano (collane e orecchini)
• I mix di materiali da tutta Europa
• I colori che amo (oro, rame, pietre naturali, perle barocche)
• Le storie dietro ogni pezzo

Non sto abbandonando l'argento di Arezzo - quello rimane il cuore elegante di Mina Mina. Sto solo aggiungendo il mio lato più giocoso, quello che fino a ora tenevo nascosto.

La Promessa

Da ora in poi, zero filtri.

Vi racconterò tutto: i fornitori che scopro per caso, gli esperimenti che funzionano (e quelli che sono disastri totali), le ispirazioni che nascono guardando una vetrina a Torino o scrollando Pinterest alle 2 di notte.

Perché ho capito una cosa quest'estate: voi non comprate solo un gioiello, comprate un pezzo della mia storia. Ed è ora che vi racconti la storia completa.

P.S. per Chi È Arrivato Fino a Qui

Se siete curiosi di vedere le prime preview delle novità colorate, seguitemi su Instagram Stories questa settimana. Sto fotografando tutto e... beh, diciamo che il mio telefono è diventato un catalogo di piccole meraviglie europee.

E se avete domande, curiosità, o semplicemente volete dire la vostra sui mix impossibili, scrivetemi. Rispondio sempre, anche se a volte ci metto un po' (ma è perché rifletto molto prima di scrivere - brutto vizio).

Un abbraccio dal mio tavolo coloratissimo, Marianna

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